AVANTI

 

Andare avanti e non voltarsi indietro.

Testarda convinzione che ciò che mi aspetta sarà meglio di ciò che lascio.

Avanti tra voci preoccupate dell’inesorabile incanutire dei capelli,

dei solchi del tempo e dalle ossa pesanti da trascinare.

Avanti sapendo che comunque vada il cielo è più vicino.

Avanti con la consapevolezza di non esser la sola a governare il mio cammino.

Avanti perché ora posso fidarmi di chi un tempo,

mi era solo estraneo , leggero tocco di piuma.

Ora comprendo di avvicinarmi piano al mio profondo riconoscendolo.

Quella piuma come un eterno abbraccio senza tempo.

                                         PETRICIG TIZIANA